martedì 16 settembre 2008

lunedì 15 settembre 2008

Late Of The Pier - Heartbeat

Questo video mi piace da morire. Ci sono alcune trovate davvero interessanti.

domenica 14 settembre 2008

Burocrazia roba nostra

Il mese scorso ho rinnovato la carta d'identità. Ci hanno messo un timbretto e scritto a penna che mi scade nel 2013... Quale paese industrializzato in Europa mi impedirà di entrare per primo? 
Solo a me sembra una cosa per lo meno bizzarra...? Però almeno ho ancora la foto che mi piace!

sabato 13 settembre 2008

Forth - Grandi dubbi a riguardo

Già dal titolo del post si intuisce quanto l'ultimo album dei Verve non mi abbia ancora fatto prendere una posizione netta. E a dire il vero più che dubbi a riguardo, ho un po' di confusione. Fin dal primo ascolto non mi ha preso da morire, ma mi lascia l'idea che è uno di quei dischi che ascolterò per un po' e che mi piacerà, perché credo sia oggettivamente bello. C'è una cosa che mi lascia perplessa in quest'era pop mordi e fuggi: la durata di alcune canzoni. A mio avviso, nel rock in genere, se un brano deve superare i 6 minuti deve essere un'opera ben costruire, deve avere un'armonia quasi sinfonica (esempi banali ma diversi tra loro: "Shine on you crazy diamond" e "Bohemian Rapsody"). I pezzi di Forth che superano i 6 minuti non hanno questa caratteristica. C'è una cosa su cui ho riflettuto poi: concordo con chi sostiene che sia il seguito di "Urban Hymns", ma sarebbe stato il "perfetto seguito" se fosse uscito nel 1998 o nel 1999, non una decade di musica dopo. 
P.s. Ho riletto quello che ho scritto e non si intuisce una verità di fondo: l'album mi piace (vi ho detto che mi confonde...)

martedì 9 settembre 2008

Colpa del cane

Di Mark Haddon avevo adorato "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte". Non solo lo avevo adorato, ma credo sia uno dei lavori più belli usciti negli ultimi anni. In "Una cosa da nulla" (che, confesso, è stato sul mio comodino per più di un anno prima che lo iniziassi) non ho ritrovato quel talento narrativo che nell'altro libro mi aveva davvero sbalordito. "Una cosa da nulla" è un bel libro, ha una bella storia sicuramente, dei personaggi gradevoli con cui passare un po' di tempo di lettura. Ma la forza creativa di Haddon si vede solo (purtroppo) nella degenerazione psichica finale di George. Nel suo personaggio riesce a comunicare in maniera diversa e intelligente. Evidentemente l'autore dà il massimo quando interpreta stati d'animo al limite o malattie. Col ragazzo autistico del libro precedente ha raggiunto probabilmente il suo top. Magari no. Sarà poi che nel libro precedente il cane era un essere dai mille significati; in questo l'unico cane è un rompiballe che sporca ovunque, non fa troppa simpatia. Vedremo cosa ci riserva il futuro, tra cani e malattie.

lunedì 8 settembre 2008

Fuori programma live

Vabbè che se c'è qualcuno che si merita due sberle con tanto affetto sono i fratellini di Manchester, ma così mi sembra troppo... Povero Noel, lui è pure quello più tranquillo!

Bands in chart

Con 2 giorni di ritardo ecco la mia classifica:
1) The Beatles
2) Pink Floyd
3) Radiohead
4) Led Zeppelin
5) The Clash
6) The Doors
7) Nirvana
8) Arctic Monkeys
9) The Strokes
10) ....... (e qui ce ne andrebbe una lista infinita di band da decimo posto, quindi lo lascio vuoto)

venerdì 5 settembre 2008

Have your say!

Come il mio amico di blog Onan anche io cito Noel, ma in certi periodi non si può fare altrimenti.
Ha detto la sua sulle 10 migliori band di sempre.
Beatles
Rolling Stones
The Who
Sex Pistols
The Kinks
The La's
Pink Floyd
Bee Gees
The Specials
Fleetwood Mac
Domani vi do la mia classifica.

martedì 2 settembre 2008

Subsonica - 31 Ago 08

Stavolta non avevo il gesso, ma non era il Palalottomatica. Il concerto a febbraio dei Subsonica è stato bellissimo, anche se io ero in tribuna col braccio appeso al collo che mi ha pulsato per 2 giorni poi... (dato che proprio ferma ferma non c'ero stata). Domenica sera invece al Circo Massimo mi sono scatenata sotto il palco. Ma il concerto, per ovvi motivi organizzativi, è stato breve (un'ora). Ma resta il fatto che Samuel e soci sono l'unica realtà italiana (una delle poche dai) che mi fa davvero muovere parecchio quando li vado a vedere. Il terriccio del Circo Massimo lo sto ancora inalando ed esalando ma ci siamo divertiti parecchio: qualche brano nuovo e tutte le hit praticamente. Era un concerto un po' più per tutti, ma gli appassionati non si devono comunque lamentare.
Prima di loro si erano esibiti i Casino Royale: nulla, non mi entusiasmano; mi sono un po' incuriosita quando Neffa è salito a fare la sua ospitata. Ha una bella presenza sul palco.
Avevano aperto il pomeriggio Fujiya e Miyagi, gruppo inglese vicino all'elettronica... di più non ho colto: confesso che ero impegnata su un panino con la salsiccia e una bella birra fresca! Ma quello che sentivo arrivare dal palco mi ha incuriosito (il mese prossimo sono al Circolo degli Artisti qui a Roma, quasi quasi...).
P.s. Sono stata a 30 metri da Carl Lewis che premiava i vincitori, ed è il motivo migliore per essere stata alla Nike Human Race!

lunedì 1 settembre 2008

Don't Panic

Il 10 settembre inizia la fine del mondo. Leggetevi l'articolo postato e state tranquilli che mio fratello (che è astrofisico, mica pizza e fichi) è un'ora che insulta il chimico che sostiene che l'esperimento del Cern a Ginevra creerà un mini buco nero che ci inghiottirà nel giro di 4 anni. 
Comunque io mi ero agitata al pensiero che avevo solo 9 giorni, e invece volendo in 4 anni ne faccio di cose...
Ma cito mio fratello che si è alterato all'idea che questo chimico sia diventato famoso per essere ignorante: "Un buco nero della massa del Monte Bianco è grande più o meno come un atomo (cioè ci vogliono miliardi di atomi uno in fila all'altro per arrivare a un centimetro), ed evapora (ci sono 30 anni di studi su questo) in meno di un nanosecondo (un milione di volte più velocemente di quanto noi battiamo le ciglia o più o meno la velocità del tipo dietro di noi al semaforo). Quindi se anche utilizzassimo tanti di quei protoni ed energia da avere la massa del Monte Bianco concentrata in 10 alla meno 15 metri, il mini buco nero evaporerebbe in quello che possiamo considerare un istante, lasciando vivi gli idioti su questo pianeta"
Original Soundtrack dei Muse! Oh Baby don't you know I suffer?

sabato 30 agosto 2008

Io dico bar-bar

Delle reminescenze liceali la cosa che più mi ricordo sui barbari è l'etimologia del loro nome. In greco significava letteralmente balbuzienti, perché quello che sentivano era un verso onomatopeico lontano dalla loro lingua, che suonava più o meno bar-bar. Ed è, oggi come ieri, un problema di comprensione quando si parla seriamente di barbarie. E' una questione di linguaggi e codici diversi, di dimensioni culturali che si trasformano e diventano rivoluzioni. Baricco lo apprezzo come saggista, anche se è, suo malgrado o forse con sua grande gioia, un saggista barbaro. Perché lui è uno scrittore che fa bene lo scrittore, e si mette a ragionare sui meccanismi che governano una civiltà destinata ineluttabilmente alla mutazione. Il saggio è fatto egregiamente, adatto a molti, leggero ma non superficiale (io l'ho letto per buona parte sul lettino a mare, si può fare). Se vi volete fare un'idea di quello che vi accade intorno, voi surfer dell'esperienza dovreste proprio dedicarvici un po'. Non comporta fatica (capirete...). 

Ombrelli on the beach

I ragazzi per lo più nordafricani che fanno i venditori in spiaggia hanno piani di marketing e un'organizzazione logistica da fare invidia alle grandi aziende. Il giorno di Ferragosto, dopo il poco sonno e l'immancabile pollo con peperoni (tradizione rispettata come sempre appena sveglia), sono scesa in spiaggia e il tempo non era proprio dei migliori. Quasi freddino, nuvole avanti e indietro, minacce di pioggia (non concretizzate), vento, nessuna voglia di buttarsi in acqua insomma. E tra venditori di collanine, pareo, occhiali e borse taroccate sono sbucati venditori di ombrelli. Ho pensato: efficienza spaventosa!
Poi l'altro giorno venendo in ufficio sono passata per il lungomare. 35 gradi buoni. Venditori con gli ombrelli. Ho guardato il cielo e neanche una nuvola. Ok. Devono migliorare il sistema anche loro.

giovedì 21 agosto 2008

Ehilà, quanto tempo!

Allora, non scrivo da un sacco davvero. In compenso ho i promemoria del computer invasi da appunti per il blog, quindi un pochino il pensiero ce l'ho avuto. Riassumendo: di questo agosto non mi lamento, devo dire che mi sta piacendo abbastanza: i problemini ci sono ma tant'è, va bene così. Vi devo aggiornare su diverse cose, e ci sarà modo, dato che mi rimetterò con costanza a curare questo iperspazio.  Il saluto veloce è fatto. SeeULater Darling!

mercoledì 6 agosto 2008

Why so serious?

Ho voglia di mettervi un sorriso in faccia, ma come Joker. Nel nostro piccolo, forse qualche piccola cicatrice la abbiamo lasciata...

mercoledì 23 luglio 2008

Mannaggia il tempo...

Devo scrivere del nuovo video dei Radiohead da 10 giorni e non trovo un secondo... e oggi me lo fa uscire Repubblica. Maledetto tempo, maledettissimo zozzo infame.
Cerco di trovare qualche minuto per commentarlo nei prossimi giorni.

Godiamoci questo pomeriggio

Scusate se ci saranno imprecisioni ma vado a memoria
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole.

Ed è subito sera
Q.
Appunto, no?

lunedì 21 luglio 2008

Che schiava di Roma Iddio la creò

Le tradizioni si possono contestare, cambiare, ignorare. Si può ritenere il nostro inno brutto (sentite gli esperti di musica), anacronistico, inadeguato. Ci si può non riconoscere in esso nonostante ci si senta italiani. Ci si può non sentire italiani nonostante si sia nati e vissuti qui.
Ma che un ministro (minuscola per scelta) della Repubblica (maiuscola per scelta) faccia gestacci mentre risuona l'inno mi pare per lo meno volgare. E l'Italia ha già mille difetti, non gli serve la volgarità di uno che giura sulla sua Costituzione e poi non si riconosce in essa. Non ci prendere per il culo almeno Umberto. Se vuoi fare il rivoluzionario fallo fuori dal parlamento, che quello rappresenta tutta la nazione. Fallo per strada, nelle piazze. Ma noi, in Italia, abbiamo anche i rivoluzionari finti, che si siedono in Parlamento perché le sedie sono comode. Però come facciamo la pasta noi...

giovedì 17 luglio 2008

Ho il terzo orecchio

Se c'è una cosa per cui gli amici sanno di poter contare su di me è la mia capacità da Sarabanda... (mamma come suona male). Spiego: se c'è un qualsiasi tipo di musica e qualcuno vuole sapere di cosa si tratta, si viene da me e mi si chiede; a quel punto io faccio il mio sguardo da Dustin Hoffman in "Rain Man" mentre conta i fiammiferi e nel giro di pochi secondi do la risposta. Sono quasi infallibile, per alcuni generi direi che l'errore si approssima allo zero. Ma cazzo, ora non servo più! Tutti vorranno Shazam. Cosa è? Un motore di ricerca musicale, ma non serve scrivere niente, basta accostarlo alle casse dove esce la musica (tv, radio, computer: non fa differenza) e lui nel giro di pochi secondi ti racconta vita, morte e miracoli del brano che passa. L'ho installato sull'iPhone ed è fighissimo, confesso. Ci ho fatto anche una garetta. La più veloce sono ancora io: cervello di Fra batte connessione 3G. Ma le connessioni vanno a migliorare, le mie capacità cerebrali non so, quindi diventeremo grandi amici io e questo programmino. Lo ha scoperto Ale, ovviamente.

Non sono una Signora!

Loredana Bertè aiutami tu. 
Sì, eh, ché qui nel giro di 10 giorni mi sono sentita chiamare signora 3 volte e, non avendo ancora "turnicato" i 30, la cosa mi inquieta. Poi c'è un amico stronzo (posso insultarlo tanto non legge il mio blog :-) che non manca occasione di sottolineare il fatto (era presente purtroppo in ogni circostanza), ma ho una tesi a mio favore (debolissima ma ognuno si aggrappa a ciò che può): i 3 colpevoli dell'ingiuria hanno fatto solo il loro mestiere in maniera molto educata: barista, cameriera, vigile urbano. Ma, certo, resta il fatto che hanno dato per scontato di dovermi chiamare signora... Lacrime copiose sulle mie guance non ancora rugose...
Vabbè mi prendo la canzone di Dylan come un augurio privato: may I stay forever young!

mercoledì 16 luglio 2008

Sudati e felici

Sabato scorso Franz Ferdinand a Piazza Castello. Devo dire che Ferrara ormai la associo a grandi concerti: dopo gli Arctic Monkeys l'anno scorso, quest'anno ci siamo goduti Kapranos e soci. Hanno fatto 4 o 5 pezzi nuovi (perdono ma non me lo ricordo di preciso) e devo dire che, se queste sono le premesse, sarà un grande album. Bravi, del resto li aspettiamo da un po', no? Comunque si sono confermati davvero forti dal vivo, e lo stato in cui siamo ridotti noi a fine concerto nella foto sotto lo dimostra: il sudore e i sanpietrini non ci hanno impedito di saltare per tutto il concerto. Pensavo che "Do you wanna" live rendesse di più, mentre non mi aspettavo che fosse così potente "This fire". 
Grazie dei del rock che ci sorprendete anche nei piaceri semplici. Vi voglio bene e lo sapete. 
P.s. I video sul mio YouTube li carico nei prox giorni.

venerdì 11 luglio 2008

myPhone

11 luglio: piccoli momenti celebrativi con riflessione.
26 anni fa l'Italia di Bearzot vinceva i Mondiali in Spagna
10 anni fa mi diplomavo
Oggi ho l'iPhone
Niente male insomma...
La riflessione è questa: siamo stati stanotte, io Fede e Fabio (che non ha ceduto nonostante ci odiasse :-), alla notte bianca per l'iPhone a Roma. Fino alle 4 in fila e, per problemi di server sovraccarichi, siamo stati costretti a tornare a prenderli oggi. Ma è stato bellissimo, ci siamo divertiti davvero. E oggi gioco con questo piccolo gioiellino. Non si tratta di materialismo o superficialità: si tratta di puro amore per le potenzialità di un oggetto che ti permette di avere il tuo mondo vicino. Oggi ho chattato, sull'iPhone, tramite un'applicazione gratuita di Facebook con mio fratello che stava tranquillo e beato a casa sua a Londra. Aggiungeteci che è bellissimo, che sa fare tante più cose di molti umani che conosco e che ha la sua bella mela dietro... Per ringraziare Steve (bravo tanto a creare tecnologia quanto a comunicarla) vi posto uno spot storico della Apple, quello del 1984 che serviva a lanciare il Macintosh. Una pietra miliare della pubblicità: geniale, come il mio nuovo amico piccolino.

P.s. si capisce che sono felice?

giovedì 3 luglio 2008

Friends will be Friends

Giornata di buone notizie oggi. E andiamo! Arriva il film tratto da "Friends" e gli attori hanno tutti accettato l'avventura cinematografica. Francesca è felice.

An idea of happiness

Ingrid Betancourt è libera.

mercoledì 2 luglio 2008

Droga? Ma siamo sicuri?

Sono basita. Sono incuriosita. Sono perplessa. (Che bell'incipit...)
Le droghe sonore si sono inventati, come se ci fosse carenza delle altre: file musicali che costano dai 5 ai 10 euro e che riproducono gli effetti delle varie droghe, naturali o sintetiche, come marjuana, ecstasy, ecc. Queste droghe lavorano su frequenze in grado di stimolare il cervello, e la loro efficacia sembra garantita da chi le ha provate. Alcune domande ora mi pongo. Faranno male? Daranno dipendenza? Sono riproducibili (si può diventare pusher virtuali a gratis)? Sicuro non si consumano, quindi una volta acquistata una dose la si usa tutte le volte che si vuole. Ultima domanda: quanto sarò curiosa...? I'll let you know. 

martedì 1 luglio 2008

Link

Whish us luck.

domenica 29 giugno 2008

Immagini e parole

Giochiamo un pochino. 3 suggerimenti per divertirsi con le proprie foto e con le proprie idee.
Per prima cosa vediamo i cloud tag, che sono le nuvolette di argomenti che sempre più spesso si usano sul web per "etichettare".
C'è un sito che vi permette di crearne tante varietà, con diversi layout, colori e font. Potete partire sia dalle tag che già avete in memoria in delicious, sia sparare parole a caso e vedere cosa esce fuori. Cari piccoli Freud, qui sotto ci sono le mie scritte di getto (più o meno).

Poi ci trasformiamo tutti in piccoli Andy Warhol; vabbè, non ci trasformiamo in niente, è solo il web che è fantastico... Scegliete un bel primo piano (o quello che vi pare, ma col primo piano viene meglio), uploadate, cliccate e il gioco è fatto: siete Marylin. O una lattina di pomodori.

Ultimo giochino è il mosaico di una vostra foto, fatto con tutte le immagini che volete voi. Molto simpatico l'effetto zoom in/zoom out per vedere apparire magicamente tutti i vostri album. E' un programma che si può scaricare gratuitamente. Per chi usa il Mac si chiama MacOSaiX, per chi usa Windows mi verrebbe da dire "Get A Mac"... ma sono buona e vi ho trovato questo. Qui sotto il mio personalissimo mosaico.

Grazie a Fefo per il link su Warhol, grazie ad Ale per gli altri due. Ecco i loro blog:



Afterhours a Nettuno

Non sono una fan della prima ora degli Afterhours, confesso. Ma li ascolto, ultimamente più che in passato. E ieri sera sono andata a vederli: era gratis... Bravi davvero. Ho perso le prime due canzoni (c'era una piadina ad attendermi) ma il resto del concerto, non lunghissimo peraltro, me lo sono ascoltato. Bellissima dal vivo "Naufragio sull'isola del tesoro", e splendida "Quello che non c'è". E la presenza di Manuel Agnelli, con l'entusiasmo smorzato da una "brutta serata" di cui ha parlato ma che non ha spiegato, è davvero significativa sul palco. 

sabato 28 giugno 2008

The Fratellis - Here We Stand

Io divido la musica in 3 macrocategorie. 
Quella di qualità (che mi può piacere di più o di meno): per esempio, ritengo di grandissima qualità i Radiohead (che amo come sapete) e Ben Harper (che non mi fa impazzire)
Quella che mi piace per chissà quale meccanismo emotivo strano (non credo che Bryan Adams sia un genio della musica ma il suo best ogni tanto me lo sento)  questa citazione era per Vale :-)
La robetta (elenco infinito...)
Ecco, ora c'ho tanti dubbi su dove infilare l'album nuovo dei The Fratellis. Anzi, no, nessun dubbio: va nella robetta, ma mi piange tanto il cuore perchè il primo invece stava al confine tra la prima e la seconda macrocategoria. "Costello Music" mi ha accompagnato davvero tantissimo, "Whistle for the Choir" ancora mi emoziona. E ora: niente più mordente, la voce del cantante sembra spenta, come se gli avessero tolto quell'energia che dava qualcosa in più al primo lavoro.
Ora lo sto anche risentendo, cercando di salvare almeno una canzone: non ce la posso fà...
Se cambio idea vi aggiorno

giovedì 26 giugno 2008

Londra batte Milano in goleada


Visti 2 volte in 6 giorni. Il 18 ero a Milano all'Arena Civica, il 24 a Londra al Victoria Park (grazie Fefo!). Piccola analisi sul live in generale e poi confronto. Li avevo già visti 3 volte in passato e l'emozione che mi danno resta la stessa, sarà che li amo alla follia, sarà che fanno la miglior musica possibile, sarà sarà sarà...
Erano stati molto più rock in passato, ora gli accenni ai pezzi storici come Just o My Iron Lung avvengono una tantum. Molto spazio a In Rainbows, come già sapevo, e come è giusto che sia, dato che loro non sono un fenomeno nostalgico ma fanno arte con forza e con grande senso della modernità: niente romanticismo e tuffi nel passato se non necessari. 
Tra le due date Londra vince.
Punto primo: si sentiva meglio. A Milano mi era venuto il dubbio che fosse una loro fissazione sull'inquinamento acustico a far tener basso il volume. Niente affatto, a Londra il suono era potente e preciso.
Punto secondo: la location. Per quanto abbia avuto una piacevole impressione dell'Arena Civica, il Victoria Park è fantastico: verde, immenso.
Punto terzo: l'organizzazione. In Italia non siamo male, ma in Inghilterra lo fanno meglio. Sembra sempre tutto un po' più ordinato.
Punto quarto: il pubblico. A Milano ho visto tanti pesci fuor d'acqua, gente che magari non era proprio entusiasta del concerto. A Londra ho visto mariti e mogli di una certa età abbracciati a cantare You and whose Army.
Punto quinto: Thom. Fantastico anche a Milano, ma quando uno si sente a casa propria si vede. Ha chiacchierato, ha riso, ha ritmato "Free Tibet".
Un punto che faccio pareggiare ai due gig è la compagnia: a Londra con Fefo, a Milano con Manu Fede e Fabio: lì vi prendete un bel 10 tutti!
Sul mio YouTube ci sono 1 video di Milano e 1 di Londra; per ora ho messo solo questi, in seguito aggiungerò gli altri.
Poi, più per me che per voi (sono ossessivo-compulsiva a volte...), qui sotto metto l'elenco dei miei Radiohead gigs, con link a relative scalette.

L'eleganza del riccio

Eccomi qua, a dover parlar bene della Francia, per giunta di un libro divorato in aereo mentre facevo avanti e indietro da Londra. Chiedo scusa alla Regina... Ma "L'eleganza del riccio" è un piccolo gioiello della letteratura contemporanea. Una storia bellissima, delicata e rude allo stesso modo, che ci butta in un palazzo della ricca Parigi ma che contemporaneamente ci proietta, partendo dalla sua portineria, verso molteplici direzioni. Perché la protagonista, anche se le voci narranti sono due, è la portinaia; che non spettegola dei condomini, ma parla di letteratura, musica e filosofia. L'idea narrativa è bella, le vicende che si susseguono sorprendenti, i segreti che vengono svelati man mano danno grande intensità al racconto. L'unica pecca è forse l'aggrovigliarsi di discorsi troppo didascalici, ma l'autrice è un'insegnate di filosofia: è un difetto che le possiamo concedere.

lunedì 23 giugno 2008

Scaramanzia sabotata


Non si poteva vincere con la coppia d'attacco Civoli/Bagni.

lunedì 16 giugno 2008

Londra o meno, grande libro!

Dice che è il romanzo della Londra di oggi. Lo dice la fastidiosa fascetta che a volte si trova intorno ai libri (non la odiate anche voi?). Non sono troppo d'accordo, credo sia un romanzo che ben si adegua alla città che lo ospita, che ne mostra alcuni lati, che magari dà maggiore luce agli aspetti che Londra può avere certo, ma non credo che sia il romanzo esplicativo della capitale inglese. Ma non è un giudizio di merito, il mio è un giudizio critico. Perché il romanzo è meraviglioso, ed ha 2 pregi in particolar modo. Il primo è la narrazione: una prima persona autoironica, che riesce a creare una complicità con il lettore rara a vedersi, che si muove nei suoi pensieri con schiettezza, e così li riporta nero su bianco. La seconda è la caratterizzazione dei personaggi: bisogna essere grandi scrittori per fare in modo che i personaggi del libro abbiano tutti (dal protagonista narrante in poi) una sagoma così ben distinta e precisa. Noi, a fine libro, li conosciamo. E la Barker è una grande scrittrice, per l'orchestrazione delle parti della storia, per il fil rouge che si intuisce in tutto il libro, ma che non viene mai esplicitato, a parte in un momento: quando si dice che Blaine (il mago appeso su Londra, ricordate?) è un telo bianco in cui ognuno riproduce se stesso. Già, la modernità è questo individualismo mostrato alla massa. Grande libro. Grande intuizione. Grandi citazioni (dalla musica alla letteratura). Mi è piaciuto parecchio, si intuisce?

domenica 15 giugno 2008

Coldplay - Viva la Vida

Con i Coldplay inauguriamo il tag delle recensioni da macchina. Sì, perchè io i cd li capisco veramente quando sono in macchina da sola o nelle cuffiette dell'iPod; e per questione di tempo e lavoro, la macchina vince. Allora, quarto album e prima nota positiva sulle lyrics: Chris migliora, da "it's all yellow" il ragazzo ha fatto passi avanti. Le melodie sono le solite, anche se mi è sembrato di vedere un'attenzione maggiore alla costruzione delle canzoni; sarà merito di Brian Eno, che li ha prodotti. Al momento "Yes" e "42" sono le canzoni che mi piacciono di più, anche se sono convinta che, ascolto dopo ascolto, è uno di quegli album che apprezzerò davvero. Vi posto il video di Violet Hill.

sabato 14 giugno 2008

Musica e "musica"

Quanto mi piacciono le contraddizioni. Nelle casse del mio iPod passano i Radiohead ("Evereything in its right place", per i precisini) e io vi posto un bel video dei Bee Hive. Chi se li ricorda ha vissuto un'infanzia allegra in cui i gatti erano saggi e parlavano, il riso dei cartoni animati era invitante e il più figo di tutti era uno con i capelli bicolore. 

Su YouTube ci sono un'infinità di loro video, guardateli: vi faranno sorridere. Se volete invece inorridire andate al loro progetto di reunion. Ma io dico: già si storce la bocca quando si riuniscono band come i Sex Pistols, i Police o (signori in ginocchio, prego) i Led Zeppelin; per i Bee Hive, che reazione allergica potremmo avere? 
Nel frattempo nell'iPod c'è "Talk Show Host" e io non mi capacito di come ho citato in un solo post 4 mostri sacri della musica e il gruppo di Kiss Me Licia. Ah, sì: le contraddizioni.

venerdì 13 giugno 2008

Oberata di lavoro...

Per tutti quelli che dicono che non lavoro... visto quanto scrivo poco in questo periodo? Ma la notizia c'è, eccome se c'è, la saprete già tutti. Se non la sapete, dove vivete? L'11 luglio, ladies and gentlemen. Noi siamo pronti. Non devo aggiungere nulla più, neanche il nome dell'oggetto del desiderio. 

lunedì 9 giugno 2008

Il sesso è peccato... farlo male

Cito nel titolo Roberto "Freak" Antoni, perchè l'annosa questione del sesso e del peccato non ci abbandona mai. Ringraziando la Chiesa Cattolica per averne fatto un piacere proibito (altra citazione, oggi va così), ragioniamo su una notizia uscita ieri sui giornali. Un ragazzo paraplegico non ha potuto sposarsi in chiesa, per impotenza copulativa. Evviva l'ammmore! Una norma del diritto canonico ha permesso (imposto...?) al vescovo di negare l'autorizzazione al matrimonio religioso a questi due ragazzi. A prescindere dalle contraddizioni (il sesso è importante? non lo è?) che ci troviamo davanti agli occhi in questa situazione, farei un applauso sincero al parroco che avrebbe dovuto sposarli e cha ha assistito comunque alla cerimonia civile. Permettiamo i funerali a Pinochet (perchè è solo Dio che giudica, no?) e neghiamo il matrimonio a chi si ama e fa una scelta difficile. Dicono che siamo tutti peccatori, ci nasciamo (i parametri non li abbiamo decisi noi, ma tant'è); ma certe cose è davvero un peccato non viverle. Tanti auguri agli sposi, in bocca al lupo per tutto.

sabato 7 giugno 2008

Patria e Tifo

Sono nazionalista in 3 occasioni precise:
- quando si parla di cultura del cibo
- quando c'è da evidenziare l'assurdo equilibrio tra i pregi e difetti italici
- quando si tratta di sport, con Mondiali ed Europei di calcio in particolar modo
Oggi cominciano gli europei, incorciate le dita.
P.s. per quel simpatico individuo (uomo o donna, non importa) che ieri ha ben pensato di sbattere contro lo specchietto della mia macchina: se sei italiano, spero che il 29 giugno tu stia festeggiando...

martedì 3 giugno 2008

200 Km

Partendo da Anzio in macchina si hanno tre direzioni possibili: nord, sud ed est (circa, non fate i pignoli!). Andando verso sud si trovano quelle città che in Gomorra sembrano ricostruite, ma che in realtà sono crude porzioni di questo benedetto assurdo Belpaese (citazione gucciniana, chi se ne è accorto?). Andando verso nord capita di arrivare a Spoleto, che è probabilmente uno degli esempi più belli di come l'Italia formato paese moderno dovrebbe essere: eventi, servizi, organizzazione. A volte non basta puntare un compasso per fare un cerchio perfetto.

sabato 31 maggio 2008

Detto Fatto

Come vi avevo detto ieri, vi posto la mia personalissima playlist di un best dei Radiohead.

Cd1
  1. Paranoid Android
  2. My Iron lung
  3. There There
  4. Creep
  5. Faust Arp
  6. A Wolf at the Door
  7. How to Disappear Completely
  8. Bodysnathcers
  9. Exit music (for a film)
  10. Jigsaw falling into place
  11. Idioteque
  12. No surprises
  13. 2+2=5
  14. The Bends
  15. All I need
  16. You and whose Army
  17. Karma Police
  18. True Love waits
Cd2
  1. High and Dry
  2. I might be wrong
  3. Airbag
  4. Everything in its right place
  5. Talk show host
  6. Stop whispering
  7. Street Spirit (Fade out)
  8. A punchup at a Wedding
  9. Pyramid Song
  10. Let down
  11. You never wash up after yourself
  12. Fake Plastic Trees
  13. Where I end and you Begin
  14. Fog
  15. (Nice Dream)
  16. Dollars & Cents
  17. Subterranean Homesick Alien
  18. Killer Cars (live)

venerdì 30 maggio 2008

Resisto, ho promesso.

Esce oggi il best, ve lo avevo detto, no? Ma echeggiano nella mia mente le parole di Thom: "What's the purpose?", e quindi per quel che mi riguarda resta nei negozi. Domani vi posto la mia personalissima playlist di un best dei Radiohead. Io non ci guadagno nulla, lo faccio per amore, solo per amore. A Thom così andrà bene. Immerse your soul in love

martedì 27 maggio 2008

Momento mio

Se 2 cose sbagliate non ne fanno una giusta, prova 3. Sembrerebbe il mio motto per certi versi. Borges sosteneva che se avesse potuto rivivere la sua vita avrebbe commesso più errori, volontariamente. Credo che anche io arriverò a pensarla così, ma ora la vedo in maniera leggermente diversa: gli errori che mi trascino dietro non mi piacciono più, anche se ne continuo ad essere irrimediabilmente attratta. Che ci posso fare? Certi sbagli sono come la Nutella, lo sai che non devi continuare a infilare il cucchiaino nel barattolo, ma è divinamente dolce. Solo che la Nutella a volte è pesante, a volte finisce, a volte le conseguenze te le regala dopo un po'. C'è una canzone dei Pulp che non c'entra niente con la Nutella, ma che rende molto meglio quello che io ho scritto con una metafora (lo ammetto) un po' adolescenziale: si chiama Like a friend, ed è bellissima. Per chi la vuole sentire, l'ho messa per voi.

P.s. Scusate per l'uso privatistico :-)

domenica 25 maggio 2008

Grazie web

Io adoro internet, perché quando ci si può mostrare al mondo con un proclama tipo "ho tempo da perdere, soldi da spendere e idiozia da mostrarvi" allora è davvero la democrazia liberalizzata. Mi viene in mente quando vengono a me le idee cretine. Quante ne abbiamo avute dai, quante foto idiote, quanti scherzi assurdi. Ora lo metti su youtube e vai. Lo fai vedere anche a un tizio che vive sul lato opposto del pianeta e lui si fa un risata. In inglese si dice sympathy, in italiano non esiste una parola che esprima bene questo concetto, questa vicinanza di sensazioni, questa sorta di empatia. Comunque viva la stupidità, quella al servigio dello star bene.

giovedì 22 maggio 2008

Lo prendo o non lo prendo?

Buoni motivi per preferire le scale all'ascensore
1 - fare le scale fa bene alla circolazione e alla respirazione, fa dimagrire, stimola la digestione
2 - guardate qui sotto

La domanda è: in me, la prossima volta che mi troverò di fronte a un ascensore, vincerà la pigrizia o la fifa? Dato il potere che entrambe hanno nelle mie decisioni, la battaglia sarà cruenta.

mercoledì 21 maggio 2008

Brandizzata o no?

Ho finito "Goodbye Logo", e ho iniziato "L'evidenza dei fatti" (letteratura inglese contemporanea a go go...). La cosa che più mi colpisce in questo momento è la diversità di stile. Il primo quasi da tema scolastico, molto da blogger sicuramente, troppo ripetitivo per certi versi. Il secondo (di cui ho letto solo una decina di pagine) è differente, cerca un modo di scrivere più istintivo, più rapido, meno cervellotico o riflessivo. Ma, mentre del secondo è solo un'impressione da prime pagine, del primo ho un'idea ben precisa. Punto primo: non condivido il paragone con Nick Hornby, il quale scrive decisamente meglio e sicuramente ha un'ironia e un sarcasmo che in Boorman si vedono solo a tratti. Punto secondo (scusate i punti, ma è british style, no?): nonostante qualche riflessione interessante, qualche spunto su cui concentrarsi, mi sembra che giri sempre intorno alla stessa cosa, senza arrivare davvero al punto. Vuole essere un saggio o un romanzo? Non è nessuna delle due cose. Vuole essere un diario? Forse già di più. Mi pare piuttosto uno sfogo, un esercizio che serve più all'autore per "disintossicarsi" che ai lettori per capire. Io ho voglia di fare shopping per esempio.

Nostalgia

Ci sono alcune cose che mi mancano. Pravettoni è una di quelle... Fatevi due risate, e riflettete se è meglio o no di qualche sindaco realmente in carica.

lunedì 19 maggio 2008

Nomen non omen...

Credo nei diritti. Credo nell'onestà intellettuale. Credo nell'intelligenza che va oltre. Credo nelle persone che sanno amare sinceramente. Credo nella libertà, quella nei confronti di te stesso prima di tutto. Credo nelle menti aperte, quelle che riescono a guardare il mondo per come sarà. Credo nelle sensazioni intime e private, che non sono di tutti e non devono esserlo. Credo nell'idea di emozioni superiori, che non possiamo capire e spiegare. Credo che il "giusto" forse esiste, ma credo che sia arrogante appropriarsene a prescindere. Credo fortemente nel dubbio, è la cosa in cui credo di più e di cui vado più fiera. Credo nella musica, in quella che si porta dietro l'anima sincera di questo pianeta. Credo che un ministro per le Pari Opportunità che pronunci la seguente frase sia una contraddizione in termini. La Carfagna ha detto: "Penso che l'unico obiettivo dei Gay Pride sia quello di arrivare al riconoscimento ufficiale delle coppie omosessuali, magari equiparate ai matrimoni. E su questo certo non posso essere d'accordo". Liberissima di avere la sua opinione ma credo che il ministero debba cambiare nome. Ci fa più bella figura agli occhi delle persone intelligenti. Ops, che scema... scusate.

sabato 17 maggio 2008

Ex pluribus unum

Google, Facebook, MySpace, e molti altri social network sono diventati davvero i luoghi di tanti riti quasi quotidiani di milioni di noi. Ma, per questione di tempo soprattutto, è ovvio che si tende ad avere i prediletti, quelli in cui si naviga di più, quelli in cui si hanno più amici oppure quelli che magari hanno l'interfaccia grafica che più ci attira (è il motivo, ad esempio, per cui preferisco Facebook a MySpace). A cosa stanno pensando ora tutti questi colossi del web? A unificarsi: non dando vita a una cosa sola, ma permettendo all'utente di avere un'unica identità, un unico profilo, un'unica rete di contatti. Così magari, invece di 7, ve ne metto solo uno di link qui a fianco. 

venerdì 16 maggio 2008

RadioTime 2


Allora, ho letto e riflettuto. Praticamente in questa scaletta c'è tutto "In rainbows" tranne "Jigsaw falling into place", che si dà il caso che sia quella che mi aggroviglia di più lo stomaco. Buona rappresentanza di "Kid A/Amnesiac", qualcosina arriva da "The Bends" e "Ok computer" (6 brani in totale, se ho contato bene). Va benissimo così in fondo. Anche se per sentire "A wolf a the door" raddoppierei il prezzo del biglietto, devo dire che quando loro stanno sul palco, e si concentrano sulla loro musica, sparisce tutto il resto. Quando Thom si avvicina al microfono e muove la testa con gli occhi chiusi, io sto bene. A un concerto dei Radiohead servono solo alcuni dettagli semplici per renderlo qualcosa oltre l'immaginabile. Spesso ci sono, quei dettagli. Sono i pezzi del puzzle che cadono al posto giusto...

RadioTime

Dato che manca poco più di un mese al concerto di Milano dei Radiohead, direi che è il caso che comincio a parlarne, dato che l'agitazione sale e già mi vengono le lacrime agli occhi. Gironzolando sul web, ho trovato la scaletta del concerto di Tampa, in Florida, di qualche giorno fa.
Intanto ve la posto, poi me la studio bene e la commento
01 All I Need
02 There There
03 Lucky
04 Bangers + Mash
05 15 Step
06 Nude
07 Pyramid Song
08 Optimistic
09 Weird Fishes/Arpeggi
10 National Anthem
11 Idioteque
12 You And Whose Army?
13 Reckoner
14 Everything In Its Right Place
15 Airbag
16 Bodysnatchers
17 Videotape

18 The Gloaming
19 The Tourist
20 Just
21 Faust Arp
22 Exit Music (For A Film)

23 The Bends
24 House Of Cards

giovedì 15 maggio 2008

Di sesso non ce ne è mai abbastanza

Sesso sesso sesso, in certi momenti sembra l'unico argomento possibile. Forse siamo tutti riduzionisti freudiani in fondo. Comunque, che gli vuoi dire? Al sesso, intendo. E chi meglio di Carrie, Samantha, Charlotte e Miranda ce lo ha raccontato negli ultimi anni? Manca davvero poco all'uscita del film, e il trailer in italiano si inizia a vedere in rete e non solo. Eccolo qui, godetevelo.

martedì 13 maggio 2008

Salve, il mio nome è Oscar



Eccoci qui. Volevo vedere entrambi questi film da un po' di tempo, e nel giro di due giorni ho fatto. Partiamo da Juno: ci credo che ha vinto l'Oscar per la miglior sceneggiatura. Un film mai melenso, mai banale, con una colonna sonora proprio tanto bella, con dei dialoghi sinceri e spontanei, che non sembrano pensati prima su carta. No Country for Old Men invece (che di Oscar ne ha vinti anche di più) mi ha davvero lasciato senza fiato. Una tensione incredibile, dalla scena di strangolamento dell'inizio fino alla fine. E il tutto senza una nota, senza musica. Geniali i fratellini, anche se è uno di quei film che credo dovrò rivedere per capire appieno. Appena mi passa l'ansia e il mio cuoricino torna al posto suo.

lunedì 12 maggio 2008

Animali con la O

Fa le uova e allatta. Praticamente un animale in grado di fornirti gli ingredienti principali della crema tutto da sè. L'Ornitorinco è un'anomalia: un po' rettile e un po' mammifero, strano eh? Ora finalmente ne hanno decifrato il codice genetico, e pare che nel suo DNA ci sia proprio riflessa questa doppia caratteristica. Anche in molti esseri umani andrebbe ben analizzata la mappatura genetica, che la doppia personalità è caratteristica di molti. Chissà che non si scopra qualcosa...

domenica 11 maggio 2008

Voce, voce, voce!

Ce l'hanno con Travaglio. Fazio deve chiedere scusa. Dice la Finocchiaro che non si possono lanciare accuse senza contraddittorio. Non mi dite che Schifani o qualcun altro lì sopra non ha possibilità di contraddittorio, se non in diretta tv, in ogni modo poi che desideri e che più gli aggrada. Travaglio può anche avere torto (su Schifani e le sue "amicizie", ed anche nei modi magari) ma questa voglia di censura non mi piace proprio per nulla. Qui sotto, in ordine, le tre parti del video di Marco Travaglio a "Che Tempo che fa".


Ombre italiche

Ero stata 3 giorni a chiedermi se governo ombra fosse un'espressione "giornalese", una di quelle che inventano i signori della carta stampata per spiegare chissà quale sistema che si stia creando o modificando nell'ambito politico o sociale. E invece no! Il Governo Ombra è una pratica ben nota, e dopo aver capito come funziona ammetto che in effetti può avere un suo senso. Sempre che in Italia le cose sensate abbiano senso... Ma questo, si sa, è imponderabile.

venerdì 9 maggio 2008

What's the purpose?

Quale è lo scopo? Così si chiede Thom York, pensando alla prossima pubblicazione della EMI di un Greatest Hits dei Radiohead. Riassuntino: la EMI è la loro vecchia etichetta  - non vanno più d'accordo - problemi di soldi? - problemi di mercato? - IO CREDO A THOM & CO. Comunque, a prescindere dalle vecchie liti, la EMI ora pubblica il best (per sfruttare il traino pubblicitario del tour ovviamente) e ai Radiohead la cosa non è che piaccia troppo. Va bene così. Io ascolto la loro musica e nulla mi turba. Non comprerò il best, nonostante la parte di me ossessivo-compulsiva ritenga di doverlo avere. Non lo prendo. Ascoltiamoci "No Surprises", che tutto passa. 

Ne vogliamo di più...

L'informazione non deve essere per forza così, ma deve continuare ad avere queste possibilità. Al Gore ha presentato ieri all'Ambra Jovinelli la versione italiana di Current TV. Una tv online, con il palinsesto fatto dagli utenti: diciamola meglio, fatto da noi. Una tv che va anche sul canale 130 di Sky, ma sempre con le indicazioni di chi la tv la vede. L'idea è quella di fare libera informazione, con ovviamente il tema ambientale al centro. Al Gore, dopo aver perso (ops, la Florida) le elezioni contro George Dabliu, ha vinto un Oscar e un Nobel e sta facendo politica come forse non la aveva mai fatta prima. George Dabliu, dopo aver vinto le elezioni con Al (ops, sono inciampata di nuovo in Florida) ha invaso 2 stati ed è quasi morto soffocato da un salatino (visto che servono le guardie del corpo?). Al Gore non è un santo e non è il mio idolo, ma ha la trachea a posto e fa meglio del presunto vincitore.

giovedì 8 maggio 2008

Lost in Music

I Subsonica mi piacciono. Sono una delle poche realtà italiane che mi piace davvero, nonostante la mia antipatia periodica per Samuel, che a volte diventa un amore incondizionato: mah! Il loro nuovo singolo Quattrodieci (canzone tratta da "L'Eclissi" e dedicata ad un'amica scomparsa appunto il 4 ottobre in un incidente stradale) è stata usato per il lancio della nuova serie di Lost su Fox. Si sa, agli autori di Lost piacciono i numeri e la 4^ stagione sul canale 110 ha trovato in un titolo (che in realtà vuol dire tutt'altro) la sua colonna sonora. Nel video dei 5 torinesi le ambientazioni di Lost si intrecciano alle arcate della Lega dei Furiosi a Torino. Ma la canzone mi piace anche per un altro motivo: perchè racconta un dolore autentico senza essere melenso o triste, ma cercando di capire quella voglia di vivere che a volte ti porta a morire. Per baciare più forte: perchè un bacio "forte" ne può valere più di 100 normali!

Robbè, bravo!


Ho finito Gomorra ieri sera. Sono un po' in ritardo con la media nazionale (l'avete letto tutti già da parecchio, vero?) ma credo sia uno di quei libri che possa davvero darti un bel cazzotto nello stomaco, a prescindere dell'attualità più o meno forte che abbia; anche perchè il problema Camorra non sembra destinato a risolversi in quattro e quattro otto. Saviano ti fa paura, perchè ti porta in mezzo allo sporco, alle armi; ti spiega le logiche e i sistemi, non dimenticando i particolari bui e crudi, quelli che differenziano un grande imprenditore da un grande camorrista. Saviano probabilmente ha paura, non lo so. Dal libro non traspare timore, neanche dal grido finale, neanche dalla dichiarazione delle ultime pagine che evidenzia la sua poetica. Immagino che un po' paura ce l'abbia: io una soluzione alla paura non la conosco, a parte la diffusione di notizie, la divulgazione, la sensibilizzazione. Sono gli unici strumenti che forse abbiamo a disposizione. Sono deboli se presi alla leggera, se usati bene hanno una potenza mostruosa! Ora esce anche il film, l'ho scoperto da pochi giorni. Saviano ne parla bene e ovviamente lo promuove sul suo sito. Andatevelo a guardare il sito tra l'altro, è molto ben fatto. 

mercoledì 7 maggio 2008

Gay Pride via lettera...

E' quasi ora di Gay Pride, quindi è quasi tempo delle solite polemiche. Vi suggerisco però una voce, la lettera di una ragazza ad Alemmanno, neosindaco di Roma. Ve la suggerisco per due motivi: uno perchè ha un tono ed una sobrietà che in questa Italia è cosa rara, due perchè conosco Cristiana, la ragazza che firma la lettera. La conosco perchè veniva al liceo ad Anzio dove andavo io. Questo è il mio modo per salutarla e dare un po' di eco alla sua voce.

martedì 6 maggio 2008

Era ora

Pare che ho finito di smaniare e di consolarmi con l'iPod Touch...
Steve ci manda finalmente l'iPhone anche a noi.
Pare addirittura a giugno, sicuramente 3G, forse con hard disk da 18 gb. Vabbè, mi accontento di una buona notizia per volta. Aspettiamo fiduciosi, grazie comunque Steve, sai che sei sempre nei nostri cuori!

lunedì 5 maggio 2008

Genio della truffa

Un fenomeno assoluto, un'icona dei giorni nostri. Segnatevi il nome di Charles Ray Fuller e fatene il vostro mentore, se avete intenzione di progredire rimbecillendovi. Il genio ha tentato di truffare una banca, provando a incassare un assegno falso: fin qui un signor delinquente. La stupidità appare limpida però quando si legge la cifra che ha provato a "solare": 360 miliardi di dollari. Bravissimo. Ah, aspettate la giustificazione: glielo aveva dato la suocera...
Frank Abagnale Jr, dove sei???

mercoledì 30 aprile 2008

Droga vs Vita sana

E' morto alla veneranda età di 102 anni Albert Hoffman, padre/inventore dell'LSD, che ha provato prima di tutto su di sè. Jim Fixx invece, inventore dello jogging, è morto d'infarto a 52 anni mentre correva. La logica renderebbe tutto chiaro... l'ironia altrettanto.
Approfittiamo della notizia per risentirci Lucy in the Sky with Diamonds.


martedì 29 aprile 2008

Pronti, partenza... con calma!

Inaugurazione, mi sembra giusto farla il giorno dei lavoratori, dato che molti di voi sanno che, solo facendo finta di far parte della categoria, non mi posso permettere di feteggiare :-)

Eccoci che si parte. In questo blog, che prometto aggiornerò spesso, parlerò un po' di tutto, soprattutto di musica (ovviamente), e delle tante notiziole con ciu già vi "annoio" a voce.

Inizio mostrandovi il video che ha vinto gli Oscar di YouTube.

Per chi non l'ha visto divertitevi, per chi l'ha già visto scommetto che vi fa ancora ridere! 


lunedì 21 aprile 2008

Inaugurazione

Ci sarà presto l'inaugurazione del mio blog. Vi terrò informati